CAPITOLO VI “AVVOCATI PER SOLI UOMINI. O QUASI”

Lunardi Elenae-book

‘’Sono io, volevo parlarti. Vediamoci al caffè Pedrocchi alle 17’’.
Marione non credeva alle sue orecchie. Sua moglie, dopo la vera e propria guerra che stavano vivendo da mesi, dopo le indicibili offese che aveva ricevuto da lei, dopo le lacrime versate e il nervosismo alle stelle, lo stava chiamando per un caffè.
Marione non cedette alla tentazione di ripagare la moglie con altrettanta sofferenza, e decise di andare a sentire cosa aveva da dirgli, anche perché dal tono di voce della donna aveva intuito qualcosa di buono, qualcosa che poteva assomigliare ad una tregua, se non ad una vera e propria resa.
‘’D’accordo. Ci vediamo dopo’’.
Era talmente poco il preavviso che la moglie gli aveva dato, che Marione non ebbe neanche il tempo di chiamare l’avvocato. Corse subito a casa, a cinque minuti dall’officina, si fece una doccia al volo e si vestì con i pantaloni della festa e il suo maglioncino migliore.
Il cappotto non gli si chiudeva più, quindi optò per il piumino che gli stava più comodo. Una spruzzatina di profumo e uscì spedito da casa.
Era agitato, curioso e speranzoso nello stesso tempo.
Parcheggiò la sua auto e si affrettò a raggiungere il locale.
Entrò nello storico caffè, si guardò intorno e vide subito la moglie che lo aspettava con aria gentile e disponibile.
Le si avvicinò, si salutarono.
‘’Grazie di essere venuto, Mario. Ho voluto parlarti direttamente perché vorrei che facessimo una sorpresa ai bambini, e trascorressimo insieme la Vigilia di Natale. Me lo hanno chiesto loro, mi hanno detto che, anche se non stiamo più insieme, a loro piacerebbe che noi due andassimo d’accordo’’. Riprese fiato e proseguì: ‘’Mi sono resa conto che hanno ragione. La semplicità con cui me lo hanno detto mi ha disarmata. Ho deciso di ascoltarli’’. Marione respirò profondamente. Era felice. Non per il rapporto con la moglie, che ormai non sentiva più recuperabile a livello di coppia amorosa, ma per la sensibilità e la comprensione che finalmente riscopriva in sua moglie, e che gli apriva in pochi istanti importanti e felici orizzonti per il futuro.
Ovviamente accettò. (… continua …)