CUMULO TRA SUPERSISMA (110% o 90%) E ALTRI BONUS IN CONDOMINI ED EDIFICI PLURIFAMILIARI
A CERTE CONDIZIONI
Vista la complessità delle questioni, cerchiamo di fare chiarezza con uno schema molto semplice, che spiega quando è possibile applicare congiuntamente i bonus fiscali in presenza di interventi di miglioramento sismico.
applicabilità congiunta tra bonus in presenza di SuperSisma | |||||
Supersisma su parti comuni | Supersisma su parti private | Supereco su parti comuni | Supereco su parti private | Ristrutturazione 50% su parti private e comuni | |
Caso 1 | √ | √ | √ | √ | X |
Caso 2 | √ | X | √ | √ | √ |
Caso 3 | √ | X | X | X | √ |
Ove si utilizzi, per le sole parti comuni, il Sismabonus (110% o 90%), sarà possibile utilizzare il Superecobonus (110% o 90%) e/o il Bonus Ristrutturazioni al 50% sulle parti private.
Se invece si utilizza il Supersisma anche per completare le singole unità, come per esempio per realizzare massetti, tramezzi o porte interne, allora non si potrà utilizzare il bonus Ristrutturazioni al 50% ma solo, se disponibile, il Supereco.
Esempi:
- Se uso il Sismabonus per le spese sulle parti comuni e anche per le parti private, potrò completare l’appartamento singolo con il Supereco, facendo attenzione a non beneficiare di due bonus sulla medesima lavorazione;
- Se uso il Sismabonus per le parti comuni e non per le private, posso usare il Supereco e anche il bonus Ristrutturazioni 50%, sempre facendo attenzione a non beneficiare di due bonus sulla medesima lavorazione.
Deve comunque essere chiaro sempre che non si possono utilizzare due bonus sulla medesima lavorazione.
E’ importante infine ricordare che lavorazioni che afferiscono a diversi bonus devono seguire una contabilità separata.