Il Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri del 9 settembre ha dettato nuove regole relativamente al green pass per quanto concerne scuole, università e RSA che saranno in vigore fino al 31/12/2021, data di cessazione dello stato di emergenza. Queste nuove norme, vanno, dunque, ad aggiungersi a quelle già entrate in vigore il 1 settembre (obbligo di green pass per il personale scolastico e per viaggiare sui treni a lunga percorrenza, sulle navi e in aereo anche nelle tratte nazionali) ed il 6 agosto (per entrare in zona bianca e gialla in ristoranti e piscine al chiuso, musei, teatri, cinema palestre, sale giochi, fiere. Nonché per partecipare a spettacoli dal vivo, concorsi, sagre.)
OBBLIGO DEL GREEN PASS:
- RISTORANTI: nei servizi di ristorazione per il consumo al tavolo al chiuso. Nei ristoranti degli alberghi serve solo per i clienti esterni.
- SPETTACOLI/MOSTRE: per accedere a spettacoli aperti al pubblico, eventi, competizioni sportive e per visitare mostre, musei ed altri luoghi di cultura.
- PALESTRE/PISCINE: in palestre, piscine, centri natatori, per sport di squadra, nei centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, oltre che per tutti gli sport di squadra al chiuso.
- SAGRE, FIERE, CONVEGNI: per sagre, fiere, convegni, congressi al chiuso, centri culturali, sociali e ricreativi per le attività al chiuso ed anche in centri termali o in parchi di divertimento. L’obbligo vale anche per la partecipazione a concorsi pubblici.
- MENSE AZIENDALI: L’obbligo riguarda commensali e dipendenti.
- SCUOLE: in base al decreto legge 9 settembre si applica a «chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative», quindi anche i lavoratori esterni (personale delle mense ed addetti alle pulizie) ed i genitori. Gli studenti, invece, possono accedere ai locali scolastici senza green pass, ma indossando obbligatoriamente la mascherina e rispettando il distanziamento di un metro. L’obbligo di green pass vale solo per gli studenti degli Istituti tecnici superiori (Its), oltre che per gli studenti che frequentano università, conservatori e accademie.
- TRASPORTI: è obbligatorio dal 1 settembre su treni ad alta velocità, intercity, intercity notte; su navi e traghetti interregionali; sui voli internazionali (bisogna aver completato ciclo vaccinale) e sulle tratte di collegamento interne (basta aver fatto da quindici giorni la prima dose). Non c’è obbligo di green pass sui mezzi del trasporto pubblico locale: metropolitane, autobus o tram.
- UNIVERSITÀ: oltre a docenti, studenti e personale, deve possederlo chiunque vi acceda, compreso il personale delle mense e addetti alle pulizie.
- RSA: dal 10 ottobre scatta l’obbligo vaccinale per tutti i dipendenti delle Rsa, compresi gli amministrativi e gli addetti alla mensa, oltre a medici e infermieri, per i quali già vige l’obbligo.
Non è obbligatorio per bambini sotto i 12 anni di età; per «i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute» e in negozi, farmacie, supermercati, bar e ristoranti all’aperto, dove si potrà consumare il pasto, rispettando comunque il metro di distanziamento a tavola. Niente green pass in chiesa, nelle piscine all’aperto e nei bar e ristoranti egli alberghi se a disposizione esclusiva dei clienti.